L’accordo per il rinnovo della flotta vede Cassa Centrale Banca in qualità di banca arranger e capofila di un pool di banche del territorio che ha concesso il finanziamento a SVT.
Vicenza, 25.09.2019 – Un’azienda solida che incontra la fiducia degli istituti di credito, vocata a fare sistema con gli altri enti del territorio per implementare e migliorare i servizi alla collettività. Sono questi gli elementi alla base dell’accordo sottoscritto tra Società Vicentina Trasporti e Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano, in qualità di banca arranger e capofila di un pool di banche del territorio. Cassa Centrale Banca ha concesso a Svt un finanziamento chirografario di 11 milioni di Euro estinguibile in quindici anni, e 2,8 milioni di euro con scadenza a 18 mesi. Le risorse alimenteranno il Piano industriale triennale di Società Vicentina Trasporti e saranno destinate esclusivamente al rinnovo della flotta. “Società Vicentina Trasporti – spiega il presidente Cristiano Eberle – nell’ambito del piano industriale di sviluppo verso una miglior qualità del servizio, una maggiore sicurezza per gli utenti e per gli operatori, e per un concreto rispetto dell’ambiente, deve investire ingenti risorse finanziarie nel sistema di trasporto pubblico locale. Il sistema bancario e il supporto del sistema creditizio sono pertanto indispensabili”.
“Siamo intervenuti in questa operazione – commentano dell’Ufficio Finanza Strutturata di Cassa Centrale Banca – assieme alle banche del Gruppo che operano sul territorio di pertinenza di Svt (Centro Veneto Bassano Banca e BCC Alto Vicentino). Con finanziamenti di questo tipo, il Gruppo Bancario Cassa Centrale Banca conferma la propria mission di sostegno al territorio da un lato, e di finanziamento alle aziende che propongono servizi innovativi e sostenibili dall’atro. In linea con i nostri principi di mutualità, finanziando Svt, contribuiremo al miglioramento del loro parco mezzi in un’ottica di salvaguardia per l’ambiente”.
La soddisfazione di Società Vicentina Trasporti affonda le radici soprattutto nel rapporto fiduciario creatosi con il gruppo bancario Cassa Centrale Banca a dimostrazione dell’affidabilità economica e finanziaria dell’azienda e della bontà della sua gestione. “Considerati gli importi – conferma il presidente Eberle – se il sistema bancario ha ritenuto
Svt affidabile e meritoria di credito anche a medio-lungo termine, significa che l’azienda è considerata solida, equilibrata nel suo sviluppo imprenditoriale e dotata di una governance affidabile e preparata. Si consideri che i finanziamenti sono chirografari, il che dimostra che l’istituto finanziatore crede in Svt”. Non solo. “Cassa Centrale Banca è espressione diretta delle banche cooperative del territorio – osserva – ed è con soddisfazione che con il buon fine di questa operazione, il coinvolgimento anche di Banca Etica, si traduce la volontà di “fare sistema”.