L’AD Mario Sartori lascia Cassa Centrale Banca dal 1° febbraio 2022
Trento, 23 dicembre 2021 – Nella giornata odierna l’Amministratore Delegato di Cassa Centrale Banca, Mario Sartori, ha concordato con il Consiglio di Amministrazione la cessazione, a partire dal 1° febbraio 2022, dall’incarico di Direttore Generale e dalla carica di Amministratore Delegato, avendo raggiunto i limiti di quiescenza.
Il Presidente Giorgio Fracalossi, a nome del Consiglio, ha espresso la gratitudine di Cassa Centrale Banca e di tutto il Gruppo per il ruolo determinante che Mario Sartori ha avuto nello sviluppo ventennale e ininterrotto di Cassa Centrale e nella costituzione del primo Gruppo Bancario Cooperativo, oggi una realtà tra le più solide e sane del sistema finanziario italiano.
Mario Sartori ha manifestato il proprio orgoglio per i brillanti traguardi, ringraziando il Consiglio e il Collegio Sindacale, tutte le collaboratrici e i collaboratori di Cassa Centrale, le Banche di Credito Cooperativo e le Società aderenti al Gruppo, senza i quali il percorso non avrebbe potuto essere realizzato.
Queste le sue parole rivolte al Gruppo Cassa Centrale: “Sono stati 20 anni impegnativi e straordinari, completati con i risultati più che positivi del primo triennio del Gruppo CCB. Un Gruppo che coniuga competitività e innovazione con la propria anima cooperativa, fatta di vicinanza e attenzione alle persone e alle imprese, ai territori e alle comunità. È valsa la pena esserci stato. Posso solo dire grazie a tante, tante persone che ho avuto l’onore di conoscere e con le quali ho lavorato e interagito fianco a fianco. Sarà per il nostro Gruppo un futuro di successo.”
I prossimi mesi che porteranno al rinnovo delle cariche sociali di Cassa Centrale Banca consentiranno al Consiglio di condurre i necessari approfondimenti per individuare il successore di Mario Sartori, con il profilo idoneo a gestire questa nuova fase di vita del Gruppo Bancario Cooperativo.