Cassa Centrale Banca e Cooperfidi insieme a sostegno del settore zootecnico
Firmato l’accordo tra Cassa Centrale Banca e Cooperfidi rivolto alle imprese del comparto zootecnico, delle filiere e delle organizzazioni associative collegate, in sintonia con la Provincia Autonoma di Trento.
La convenzione si pone l’obiettivo di sostenere gli investimenti delle imprese che desiderano efficientare il proprio processo produttivo, migliorando le condizioni di lavoro e riducendo al contempo il proprio impatto ambientale, preferendo macchinari all’avanguardia e fonti rinnovabili, predisponendo inoltre piani di ricambio generazionale e ristrutturazione di posizioni debitorie pregresse per rimodulare gli impegni finanziari.
“Il settore zootecnico ha pagato un costo altissimo per il Covid e per la successiva crisi energetica – ha dichiarato il presidente di Cooperfidi, Guido Leonardelli – e ora necessita di agevolazioni per la ristrutturazione delle imprese e per il sostegno ai progetti di riorganizzazione e crescita. Crediamo che questa convenzione offra condizioni di assoluto interesse anche per rimodulare le posizioni finanziarie e liberare liquidità”.
L’importo sarà erogato dalla Banca finanziatrice avvalendosi della provvista agevolata messa a disposizione nella misura del 36% da Cooperfidi e del 64% da propri fondi. Il tasso applicato, fisso o variabile, sarà di assoluto vantaggio e risultante dalla media ponderata tra il tasso “commerciale” della provvista bancaria e la remunerazione allo 0,10% sulla provvista di Cooperfidi.
I finanziamenti saranno garantiti da Cooperfidi fino all’80% dell’importo erogato, con soglia massima fino a 1 milione di euro (salvo deroghe), da restituire in rate semestrali con durata fino a 20 anni. Un meccanismo rotativo che consente a Cooperfidi di mettere a disposizione nuove risorse finanziarie a vantaggio di altri soggetti del settore man mano che i beneficiari rimborseranno il capitale attraverso il pagamento delle rate.