Per i vertici di Cassa Centrale Banca Mario Sartori il sistema è solido e ben patrimonializzato, con dati al di sopra della media nazionale e dei grandi gruppi bancari. “Rispetto alla raccolta complessiva, che in Trentino ammonta a 17.4 miliardi di Euro, i titoli subordinati rappresentano meno dello 0,002% , vale a dire 40 milioni di Euro. Hanno un coefficiente di rischio molto basso e una scadenza ravvicinata. “Vogliamo rassicurare i nostri soci e clienti: siamo pronti a ricomprare tutti i subordinati emessi”. Il sistema del credito cooperativo trentino affronta le criticità del momento con interventi mirati. È evidente che “sette anni di crisi hanno lasciato qualche cicatrice, ma siamo sempre riusciti a risolvere i problemi al nostro interno e stiamo continuando a farlo, senza pesare sul resto del sistema bancario”.