Dichiarazione sui principali effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità
Cassa Centrale Banca, considerate le proprie dimensioni, la natura e l’ampiezza dell’attività svolta nonché la tipologia di prodotti finanziari resi disponibili, considera i principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità nelle decisioni di investimento nell’ambito del servizio di gestione di portafogli.
Di seguito si riporta la “Dichiarazione sui principali effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità” ai sensi del Regolamento Delegato (UE) 2022/1288.
Sintesi
Le linee di gestione patrimoniale di Cassa Centrale Banca, di seguito riportate, sono prodotti finanziari che promuovono, tra le altre, caratteristiche ambientali o sociali o una combinazione di esse, investendo inoltre in imprese che rispettano prassi di buona governance, ai sensi dell’art. 8 del Regolamento (UE) 2019/2088 (cd. SFDR).
Per tali linee di gestione patrimoniale la promozione delle caratteristiche ambientali o sociali avviene tramite la strategia di investimento definita dalla Banca. In particolare, tale strategia si articola in tre step procedurali: screening negativo, che può essere assoluto, ossia che mira a individuare specifiche logiche di esclusione, o condizionato, volto cioè ad attivare un iter decisionale rafforzato per valutare l’opportunità di effettuare investimenti in emittenti e strumenti finanziari che presentano limitate caratteristiche ambientali e/o sociali; screening positivo, volto a individuare specifiche logiche per indirizzare gli investimenti verso emittenti e strumenti finanziari che presentano caratteristiche od obiettivi ambientali e/o sociali; allineamento con SFDR/TR, volto a mantenere le prefissate quote del patrimonio complessivo delle linee di gestione investite in strumenti o prodotti di emittenti selezionati nel corso dei precedenti step.
Le linee di gestione prevedono che il patrimonio complessivo sia investito in strumenti o prodotti finanziari allineati con caratteristiche ambientali e/o sociali per almeno il 70%, con la restante parte del patrimonio in altri investimenti.
Il rispetto della metodologia e dei criteri applicati alla strategia di investimento delle linee di gestione sono oggetto di monitoraggio da parte delle strutture competenti della Banca, le quali si basano sulle valutazioni elaborate dagli info-provider utilizzati e sulla documentazione resa disponibile dalle case di gestione terze. In particolare, la Banca utilizza come indicatore di sostenibilità l’investimento, per almeno il 70% del patrimonio complessivo del portafoglio, in: emittenti societari che presentano un rating ESG pari o superiore a quello previsto dalla strategia di investimento; OICR che presentano una quota inferiore al 5% delle masse totali sottostanti investita in strumenti finanziari con rischio ESG classificato come severo; strumenti finanziari di emittenti governativi appartenenti all’OCSE e/o di organizzazione sovranazionali; Green, Social o Sustainability Bond.
Eventuali limitazioni dei dati non pregiudicano la promozione delle caratteristiche ambientali o sociali in quanto la strategia di investimento prevede che una quota pari ad almeno il 70% del patrimonio complessivo sia investita in strumenti o prodotti rispettosi dei criteri precedentemente indicati.
La strategia di investimento definita per le linee di gestione non prevede la realizzazione di attività di engagement, tuttavia, l’analisi delle controversie degli emittenti societari è ricompresa nell’ambito del rating ESG utilizzato nella strategia di investimento ed è prevista la conduzione di diverse analisi di due diligence sugli investimenti.
Le linee di gestione non utilizzano indici di riferimento per soddisfare le caratteristiche ambientale o sociali promosse.
Per maggiori informazioni si veda il dettaglio delle seguenti sezioni.
Nessun obiettivo di investimento sostenibile
Questi prodotti finanziari promuovono caratteristiche ambientali o sociali, ma non hanno come obiettivo un investimento sostenibile.
Caratteristiche ambientali o sociali del prodotto finanziario
Le linee di gestione sono prodotti finanziari che promuovono, tra le altre, caratteristiche ambientali o sociali o una combinazione di esse, investendo inoltre in imprese che rispettano prassi di buona governance, ai sensi dell’art. 8 di SFDR.
In particolare, la promozione di tali caratteristiche avviene tramite l’investimento in strumenti finanziari di emittenti che presentano un rating ESG considerato adeguato rispetto al settore di appartenenza, in quote di OICR che presentano una quota nulla o minima di investimenti esposti ad un rischio di sostenibilità severo, nonché in strumenti finanziari i cui proventi siano utilizzati per progetti ESG (come i Green, Social e Sustainability bond). Inoltre, sono esclusi gli investimenti in società produttrici di armamenti controversi (quali, ad esempio, mine antiuomo o bombe a grappolo), in emittenti governativi non appartenenti all'OCSE e in strumenti finanziari speculativi su materie prime alimentari (e.g. caffè, riso, mais, etc.).
Questo prodotto finanziario prende in considerazione i principali effetti negativi sui fattori di sostenibilità.
Strategia di investimento
La Banca, per le proprie linee di gestione patrimoniale che promuovono, tra le altre, caratteristiche ambientali e/o sociali o una loro combinazione, ha definito un'apposita strategia di investimento al fine di integrare e monitorare i rischi di sostenibilità e i probabili impatti sul rendimento della linea di gestione.
Tale strategia si articola in tre step procedurali:
- screening negativo:
- assoluto: processo volto a individuare specifiche logiche di esclusione di strumenti finanziari ed emittenti dall’insieme in cui è possibile investire il patrimonio dei clienti;
- condizionato: processo volto ad attivare un iter decisionale rafforzato per valutare l’opportunità di effettuare investimenti in emittenti e strumenti finanziari che presentano limitate caratteristiche ambientali e/o sociali;
- screening positivo: processo volto a individuare specifiche logiche per indirizzare gli investimenti dei patrimoni dei clienti verso emittenti e strumenti finanziari che presentano caratteristiche od obiettivi ambientali e/o sociali;
- allineamento con SFDR/TR: processo volto a mantenere le prefissate quote del patrimonio complessivo della linea di gestione investite in strumenti o prodotti di emittenti selezionati nel corso dei predetti step.
In particolare, la strategia di investimento definita per le linee di gestione prevede:
- per la selezione di tutti gli investimenti potenziali della linea di gestione:
- screening negativo per emittenti societari: basato sull’esclusione dal potenziale universo investibile di emittenti societari operanti nei settori della produzione di mine antiuomo e bombe a grappolo, attività proibite rispettivamente dal Trattato di Ottawa e dal Trattato di Oslo;
- screening negativo condizionato per emittenti governativi: nel caso di investimenti in strumenti finanziari di emittenti governativi non appartenenti all’OCSE è prevista un’analisi dedicata volta a valutare il rispetto e l’allineamento di uno specifico Paese ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS o Sustainable Development Goals SDGs) definiti dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030 in ambito economico, sociale ed ecologico;
- screening negativo condizionato per OICR: nel caso di OICR che risultano avere un rischio severo, secondo l’uso di un rating ESG, l’investimento nel prodotto finanziario è subordinato alla valutazione dello stesso da parte del Comitato Wealth Management;
- screening negativo riservato a strumenti finanziari speculativi su materie prime alimentari: basato sull’esclusione dal potenziale universo investibile di strumenti finanziari (ETC, futures, etc.) aventi come sottostante prodotti agricoli (a titoli esemplificativo caffè, cacao, zucchero, mais, soia, riso, cereali), allo scopo di non incoraggiare la speculazione su materie prime alimentari;
- per la selezione degli investimenti potenziali della linea di gestione allineati con caratteristiche ambientali e/o sociali:
- screening positivo per emittenti societari: selezione di emittenti societari che presentano un soddisfacente livello di sostenibilità sulla base del rating ESG. A tal fine, sono selezionati solo gli emittenti societari che presentano un rating adeguato;
- screening negativo per emittenti governativi: basato sull’esclusione dal potenziale universo investibile di tutti gli strumenti finanziari di emittenti governativi non appartenenti all’OCSE;
- screening positivo per OICR: processo volto a includere nell’universo investibile gli OICR che presentano una quota inferiore al 5% delle masse totali sottostanti investita in strumenti finanziari con rating ESG classificato come severo;
- screening positivo Green bond, Social bond e Sustainability bond: inclusione nell’universo investibile di tutte le obbligazioni classificate come Green bond, Social bond o come Sustainability bond ai sensi delle linee guida elaborate dall’International Capital Market Association (ICMA), indipendentemente dagli screening adottati per l’emittente;
- screening positivo organizzazioni sovranazionali: inclusione nell’universo investibile di tutti gli strumenti finanziari emessi da organizzazioni sovranazionali, in quanto si considera abbiano un rischio di sostenibilità basso o trascurabile;
- il mantenimento della quota pari ad almeno il 70% del patrimonio complessivo investita in strumenti o prodotti finanziari rispettosi dei criteri precedentemente indicati.
La strategia di investimento è implementata su base continuativa e formalizzata in apposita normativa interna relativa al processo di investimento delle gestioni patrimoniali della Banca, nell'ambito della quale sono definite regolari attività di monitoraggio in merito a:
- la composizione delle linee di gestione (i.e. step di allineamento con SFDR/TR);
- le informazioni circa gli strumenti finanziari presenti nel portafoglio (i.e. step di screening negativo assoluto o condizionato e positivo).
Le analisi condotte per la strategia di investimento si basano sui dati forniti da primari info-provider specializzati, i quali hanno sviluppato metodologie proprietarie per l’analisi dei principali emittenti del mercato.
La valutazione delle prassi di buona governance delle imprese beneficiarie degli investimenti è intrinseca alla strategia della linea di gestione, la quale prevede l’uso delle valutazioni fornite dagli info-provider che comprendono diversi elementi in merito alla governance delle imprese stesse.
Quota degli investimenti
La strategia di investimento definita per le linee di gestione prevede che il loro patrimonio complessivo sia investito in strumenti e prodotti finanziari secondo le soglie di seguito indicate:
- quota di investimenti #1 Allineati con caratteristiche ambientali o sociali pari ad almeno il 70% del portafoglio;
- #2 Altri investimenti non superiori alla restante quota pari al 30% del portafoglio.
In relazione alle quote di investimento riportate, i prodotti finanziari prevedono la realizzazione di investimenti tanto diretti, quanto indiretti.
Monitoraggio delle caratteristiche ambientali o sociali
Gli elementi della strategia di investimento, finalizzata alla promozione delle caratteristiche ambientali o sociali sono oggetto di monitoraggio periodico da parte delle strutture competenti della Banca.
Metodologie
Le linee di gestione utilizzano come indicatori di sostenibilità, finalizzati a misurare il rispetto delle caratteristiche ambientali o sociali promosse, il seguente indicatore:
- Almeno il 70% del patrimonio complessivo del portafoglio deve essere composto da investimenti in:
- emittenti societari che presentano un rating ESG pari o superiore a quello previsto dalla strategia di investimento;
- OICR che presentano una quota inferiore al 5% delle masse totali sottostanti investita in strumenti finanziari con rischio ESG classificato come severo;
- strumenti finanziari di emittenti governativi appartenenti all’OCSE e/o di organizzazione sovranazionali;
- Green, Social o Sustainability Bond.
Fonti e trattamento dei dati
I dati necessari per l’analisi degli investimenti sono acquisiti tramite le valutazioni elaborate dagli info-provider utilizzati e la documentazione resa disponibile dalle case di gestione terze. La Banca non apporta alcuna modifica ai dati ricevuti non avendo la possibilità di recuperare eventuali dati mancanti o correggere direttamente eventuali anomalie.
Limitazione delle metodologie e dei dati
Qualora gli info-provider non forniscano i dati necessari relativi agli investimenti presenti in portafoglio, si procederà all’ingaggio degli stessi per il recepimento dell’informazione corretta. In ogni caso, tale limitazione non pregiudica la promozione delle caratteristiche ambientali o sociali in quanto la strategia di investimento prevede una quota pari ad almeno il 70% del patrimonio complessivo investita in strumenti o prodotti rispettosi dei criteri precedentemente indicati.
Dovuta diligenza
La strategia di investimento definita per le linee di gestione e descritta nella corrispondente sezione “Strategia di Investimento” prevede la conduzione di diverse analisi di due diligence sugli investimenti.
Il rispetto dei criteri della strategia di investimento è oggetto di monitoraggio periodico da parte delle strutture competenti della Banca.
Politiche di impegno
La strategia di investimento definita per le linee di gestione non prevede la realizzazione di attività di engagement, tuttavia, l’analisi delle controversie degli emittenti societari è ricompresa nell’ambito del rating ESG utilizzato nella strategia di investimento.
Indice di riferimento designato
Le linee di gestione non utilizzano indici di riferimento per soddisfare le caratteristiche ambientale o sociali promosse.
Linee di gestione classificate ai sensi dell’art. 8 del Regolamento (UE) 2019/2088 |
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GP Benchmark |
Obbligazionaria Euro Breve Termine |
Obbligazionaria Euro Medio/Lungo Termine |
Obbligazionaria Italia |
Obbligazionaria Globale ex-Euro |
Bilanciata 20 |
Bilanciata 30 |
Bilanciata 40 |
Bilanciata 50 |
Bilanciata 60 |
Bilanciata 70 |
Bilanciata 80 |
Bilanciata 90 |
Prudente |
Equilibrata |
Dinamica |
Attiva |
Azionaria Internazionale |
Azionaria Italia |
Azionaria Euro |
Azionaria Globale |
PIR Risparmio Italia 30 |
PIR Risparmio Italia 50 |
PIR Risparmio Italia Azionario |
GP Quantitative |
Quantitative 1 |
Quantitative 2 |
Quantitative 3 |
L’elevato livello di personalizzazione che caratterizza le linee GP Private ne condiziona la classificazione ai sensi SFDR in funzione della ripartizione dei pesi percentuali attribuiti a ciascun comparto e, in particolare, a quelli che rispettano i parametri previsti per i prodotti “light green” e/o “dark green”.
Comparti che rispettano i parametri previsti per i prodotti “light green” |
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Comparto Obbligazionario Euro Breve Termine |
Comparto Obbligazionario Euro Medio/Lungo Termine |
Comparto Obbligazionario Globale ex-Euro |
Comparto Obbligazionario Euro High Yield |
Comparto Azionario Italia |
Comparto Azionario Euro |
Comparto Azionario Globale |